-
Manuele Rosselli, presidente
-
Adam Pescia, vice-presidente
-
Francesca Bionda, segretario
-
-
Ruolo dell’ufficio patriziale:
L’ufficio patriziale ha le seguenti competenze (da Art. 40-41 del Regolamento Patriziale):
-
a) è l’organo esecutivo del patriziato
-
b) dirige l’amministrazione, prende ogni provvedimento a tutela dell’interesse della corporazione, comprese le procedure amministrative
-
c) formula le sue proposte o fa rapporto su ogni oggetto di competenza dell’assemblea patriziale
-
d) esegue o fa eseguire le risoluzioni dell’assemblea patriziale
-
e) dà ragguagli sull’amministrazione all’assemblea patriziale con un rapporto scritto annuale
-
f) decide sulla regolarità e proponibilità della domanda di cui all’art. 70 lett. b) LOP
-
g) esercita le competenze a lui particolarmente conferite dal presente regolamento o da altre leggi
L’ufficio patriziale, in particolare:
-
a) organizza il buon governo dei beni patriziali e ne garantisce l’uso pubblico
-
b) provvede all’incasso delle imposte patriziali e dei crediti, soddisfa gli impegni nei limiti del preventivo, come pure all’impiego dei capitali, e vigila sulla conversione dei prestiti
-
c) allestisce ogni anno il conto preventivo e il conto consuntivo
-
d) applica i regolamenti patriziali e punisce con multa i contravventori alle leggi e ai regolamenti stessi
-
e) nomina i dipendenti e assegna gli incarichi
-
f) approva i piani di assestamento dei boschi e i piani di sistemazione alpestre
-
g) procede alle aggiudicazioni in seguito a concorso, a licitazione o a trattativa privata giusta le norme della LOP e del presente regolamento
-
h) allestisce e aggiorna il registro dei patrizi
-
i) procede ogni quattro anni al controllo dei confini dei fondi di proprietà del patriziato, di propria iniziativa o quando fosse richiesto dai confinanti o dall’autorità di vigilanza
-
l) conserva e aggiorna l’archivio patriziale
-
m) fissa le sportule di cancelleria